Il massaggio viso e corpo con Gua Sha può sembrare una novità recente ma in realtà è una pratica antica che risale alla dinastia Tang (i Tang regnarono sulla Cina per 289 anni). Si tratta di una pratica molto antica che prevede lo strofinamento dell’attrezzo su viso e corpo, con il fine di riscaldare la pelle stimolando il microcircolo e sciogliere le tensioni muscolari. Il nome è rappresentativo della tecnica: Gua infatti significa strofinare, mentre sha significa calore, che viene appunto generato dal massaggio. La tecnica, come dicevamo, è utilizzata non solo sul viso ma anche sul corpo. La frizione genera calore e riesce quindi a sciogliere le tensioni delle fasce muscolari, producendo un effetto non solo sul rilassamento di queste ultime ma anche direttamente della pelle, che con il drenaggio dei liquidi e l’eliminazione delle tossine appare tonica, luminosa e distesa. Il tocco e la frizione devono essere molto leggeri sul viso in quanto vanno a supportare i movimenti dei fluidi linfatici, di cui il viso è ricchissimo. Le linee di frizione infatti seguono i meridiani, secondo la medicina tradizionale cinese. Movimenti bruschi ed eccessiva pressione possono dare effetti negativi come lividi e arrossamenti. Anche la direzione è fondamentale: i movimenti devono partire dal centro del viso e andare verso l ‘attaccatura dei capelli, favorendo così lo scorrere dei fluidi linfatici. Prima di iniziare è utile applicare un olio visopartendo dalla fronte e via via scendendo verso il mento, per iniziare il drenaggio.
Massaggio Gua Sha sul viso
🌷 Si parte dalla zona del collo con movimenti discendenti dall’angolo esterno della mascella verso la clavicola, per attivare il drenaggio linfatico.
🌷 Si passa quindi a cavallo del mento, facendo scorrere la pietra dal centro verso i lobi delle orecchie.
🌷 Lo stesso movimento si ripete nella zona perilabiale.
🌷 Salendo leggermente sul solco naso labiale, si fa scorrere la pietra sulla guancia, verso il centro dell’orecchio, andando a scolpire lo zigomo.
🌷 Ci si sposta quindi nella zona perioculare: partendo dal laterale del naso si porta lentamente la pietra verso la tempia, accarezzando la parte bassa dell’orbita per attenuare le borse.
🌷 Si lavora quindi anche la parte alta, quella del sopracciglio, utilizzando la parte concava della pietra per accompagnare la naturale forma dell’occhio e portare la linfa verso l’attaccatura dei capelli.
🌷 Arriviamo quindi sulla fronte e utilizzando la pietra nella sua parte curva con movimenti dal basso verso l’alto e poi verso le tempie, per aiutare a distendere le rughe del pensiero e rilassare il volto.
🌷 Si scende di nuovo verso il collo, con uno sfioramento su tutti i contorni del viso che aiuti a portare la linfa raccolta verso i canali di scolo, passando anche dietro l’orecchio, fino alla clavicola, dove si raccolgono e si eliminano così le tossine.
Massaggio Gua Sha sulle gambe
Il massaggio Gua Sha può aiutare a sgonfiare le gambe, contribuendo al drenaggio linfatico in particolare d’estate quando il caldo rende le gambe pesanti. Basterà usare il roller e il cucchiaio secondo i metodi che vi abbiamo già suggerito, quindi facendo movimenti ascendenti con il primo e scollando i tessuti con il secondo. Il trattamento detox permetterà di eliminare i ristagni e le tossine, donano leggerezza ed eliminando il gonfiore.
Massaggio Gua Sha sulle cosce
Per quanto riguarda le cosce, è possibile passare la nuvoletta Gua Sha facendo un movimento dal basso verso l’alto. Opponendo una pressione leggera stimolerai il flusso sanguigno, risvegliando e ammorbidendo i tessuti. In questo modo i liquidi in eccesso e i tessuti adiposi verranno smossi ed eliminati, rendendo splendida la texture della pelle.
Massaggio Gua Sha sulle spalle
Per le spalle è possibile usare il roller o la nuvoletta: i movimenti devono essere lenti e seguire la forma delle spalle, dopodiché devono essere fatti in modo circolare. Così facendo si potranno sciogliere le tensioni in maniera delicata: questa tecnica permette di rilassare tutto il corpo e di regalare una sensazione di benessere, stimolando la produzione del cortisolo, una sostanza che aiuta a dormire meglio e allevia i dolori.
Massaggio Gua Sha sul collo
Per il collo, effettua movimenti ascendenti con il roller. Assicurati di procedere con lentezza, non strofinare e calibra la pressione in modo non avvertire fastidi.
Massaggio Gua Sha sull’addome
Dalla zona inferiore dell’addome muoviti in direzione del cuore, variando la pressione, ma scegliendo sempre movimenti lenti e morbidi.
Se avete deciso di fare da sole il massaggio Gua Sha, ricordate di non commettere i seguenti errori:
🌸 Massaggiare la pelle asciutta;
🌸 Usare troppa forza;
🌸 Insistere su una sola area;
🌸 Sfregare troppo velocemente;
🌸 Rispettare la frequenza del trattamento.
Gli strumenti del massaggio Gua Sha non devono essere usati sulla pelle asciutta: anche se il roller sembra innocuo e non è doloroso, la mancata applicazione di oli e creme può fargli incontrare degli ostacoli non visibili a occhio nudo che fanno sì che la pelle si irriti.
È anche fondamentale non esercitare una forza eccessiva mentre si massaggia: il livello di pressione deve andare in armonia con le vostre sensazioni e non risultare doloroso. Anche sfregare insistendo su una sola parte del corpo o del viso può essere un problema: meglio realizzare dei gesti lunghi e ampi. Concentriamoci anche sulla velocità: il massaggio deve essere lento e fluido, mai a scatti.
Raccomandazioni
Il massaggio Gua Sha è soprannominato botox naturale, perché se eseguito con costanza, porta notevoli miglioramenti all’incarnato. Non è indicato su pelle irritata, lesa o con acne, per chi soffre di nevralgie e mal di testa e per chi è in cura oncologica. Tenendo in considerazione che è sempre meglio non eccedere, molti esperti consigliano di eseguire questo massaggio dalle due alle tre volte a settimana, in base alle necessità e al tipo di pelle. I momenti consigliati sono il mattino, quando il viso è più gonfio, e la sera, prima di andare a dormire. Questo agevolerà il flusso sanguigno anche nelle ore notturne, continuando ad agire durante il nostro riposo. In generale, anche per le altre parti del corpo, è consigliato almeno una volta alla settimana.